Cerca
Argomenti simili
Migliori postatori
Angelodiluce | ||||
james21 | ||||
kun21 | ||||
raffaeled3 | ||||
Lia | ||||
stellina | ||||
ladyfedy | ||||
jennyfer | ||||
Valentina | ||||
Claudio |
Statistiche
Abbiamo 41 membri registratiL'ultimo utente registrato è Robilsnali
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 737 messaggi in 721 argomenti
traduttore
Psicocinesi: Potere della mente o parto della fantasia?
Pagina 1 di 1
Psicocinesi: Potere della mente o parto della fantasia?
Provate a considerare la seguente ipotesi: il dio Giove esiste, ed ha particolarmente a cuore il benessere economico del genere umano
Non voglio annoiarvi con i numerosi dettagli di carattere storico che avvalorano quest'ipotesi. Accettate semplicemente il fatto che vi e' motivo di credere che una persona, la quale ha fede in Giove e gli rivolge le opportune preghiere, possa in qualche misura influenzare l'andamento delle quotazioni in borsa.
Potremmo farci beffe di una simile credenza, ma supponiamo invece di volerla mettere alla prova. A questo scopo, scegliamo a caso settantacinque titoli azionari qualsiasi e suddividiamoli, sempre a caso, in tre gruppi di venticinque azioni l'uno che chiameremo Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C. Selezioniamo poi venticinque soggetti, e a ognuno assegnamo un titolo azionario preso da ciascun gruppo. A tutti i soggetti viene chiesto di pregare Giove affinche' il valore delle azioni del Gruppo A salga, e quello delle azioni del Gruppo B scenda. Le azioni del Gruppo C vengono usate per il controllo, ed i soggetti non dovranno prenderle in considerazione.
La misura che se ne trae e' molto obiettiva: registriamo i cambiamenti subiti dal valore delle azioni nell'arco di una settimana a partire dall'inizio delle preghiere. (Naturalmente potremmo in seguito estendere le osservazioni ad altri periodi di tempo: una sbirciatina ai dati raccolti potrebbe farci scoprire che Giove lavora con ritmi diversi da quelli che abbiamo previsti. Inoltre, potrebbe risultare che Giove esaudisce solo le preghiere di alcuni soggetti.)
Supponete ora che in seguito a questo esperimento, anche se ancora non si vedono effetti immediatamente certi delle preghiere rivolte a Giove, io sia in grado di presentare un'analisi statistica secondo la quale, in media, il valore delle azioni di controllo C non e' praticamente cambiato, mentre quello delle azioni dei gruppi A e B e' variato leggermente, e in modo significativo, nelle direzioni previste. Voi siete inoltre liberi di esaminare minuziosamente il mio rapporto di ricerca e, se lo desiderate, di consultare anche tutte le minute che riportano i dati grezzi.
Su queste basi, vi chiedo di convenire con me che sono riuscito a dimostratre l'esistenza di Giove.
Vado ancora piu' in la'. Ipotizzo che Giove sia interessato a tutti gli esseri viventi. Esamino percio' fino a che punto egli sia disposto ad aiutare un gatto a rimanere al caldo in una fredda giornata d'inverno. Per vagliare questa ipotesi rinchiudo il gatto in una stanza gelida in cui l'unica fonte di calore e' una lampada elettrica. La lampada viene accesa e spenta ripetutamente da un generatore di eventi casuali. La mia ipotesi, secondo la quale l'intervento di Giove manterrebbe accesa la lampada per un tempo complessivamente maggiore di quello consentito da una sequenza veramente casuale, viene confermata dai dati che emergono. Questo dimostra che Giove ha aiutato il gatto, influenzando il processo casuale. Subito dopo introduco degli scarafaggi in una gabbia. Il pavimento della gabbia e' provvisto di elettrodi, tramite i quali gli insetti ricevono delle scariche ad un ritmo determinato da una sequenza di numeri casuali. Questa volta voglio vedere se Giove aiutera' gli scarafaggi ad evitare le scosse. Scopro invece che essi subiscono una quantita' di scariche elettriche maggiore di quanto ci si potrebbe aspettare dalla pura casualita'. Ne deduco che Giove detesta gli scarafaggi.
Proseguo sistemando dapprima un uovo fecondato, e poi uno non fecondato, sotto una lampada riscaldante, anch'essa attivata da un processo casuale. Comparo fra di loro i tempi di accensione della lampada nei due casi: l'uovo non fecondato non riceve alcun aiuto da Giove, poiche' la luce viene accesa e spenta secondo il consueto modello casuale. Al contrario, la luce sopra l'uovo fecondato rimane accesa per un tempo totale piu' lungo di quello dettato dal caso, e cio' mi porta alla conclusione che l'amore di Giove per le creature viventi lo ha di nuovo indotto a intervenire in un processo altrimenti del tutto casuale.
Le mie prove a favore dell'esistenza di Giove sono schiaccianti.
Questo e' cio' che Poundstone (1988) chiama il paradosso del "qualsiasi cosa conferma qualsiasi cosa": combinando insieme due ipotesi, la conferma di una di esse sembra convalidare anche l'altra.
IPOTESI: Giove esiste, e se voi gli rivolgete delle preghiere, l'andamento della borsa seguira' i vostri desideri.
PROVA: Alcuni soggetti hanno pregato, ed il valore delle azioni e' cambiato secondo le loro preghiere.
CONCLUSIONE: Giove esiste.
Vi faccio presente, nel caso in cui pensiate che io sia uno sciocco, che questi argomenti sono altrettanto solidi quanto quelli a favore della psicocinesi. In effetti, alcuni fra i piu' moderni esperimenti eseguiti nell'ambito della parapsicologia per dimostrare la realta' della psicocinesi, sono concettualmente identici a quelli che vi ho appena descritto. Si direbbe che vi sia implicato lo stesso tipo di problema logico :
IPOTESI: La psicocinesi esiste, e se provate a influenzare con la vostra mente un generatore di eventi casuali, voi ci riuscirete.
PROVA: I soggetti hanno voluto alterare col pensiero il comportamento di un generatore di eventi casuali, ed hanno avuto successo.
CONCLUSIONE: La psicocinesi esiste.
Non voglio annoiarvi con i numerosi dettagli di carattere storico che avvalorano quest'ipotesi. Accettate semplicemente il fatto che vi e' motivo di credere che una persona, la quale ha fede in Giove e gli rivolge le opportune preghiere, possa in qualche misura influenzare l'andamento delle quotazioni in borsa.
Potremmo farci beffe di una simile credenza, ma supponiamo invece di volerla mettere alla prova. A questo scopo, scegliamo a caso settantacinque titoli azionari qualsiasi e suddividiamoli, sempre a caso, in tre gruppi di venticinque azioni l'uno che chiameremo Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C. Selezioniamo poi venticinque soggetti, e a ognuno assegnamo un titolo azionario preso da ciascun gruppo. A tutti i soggetti viene chiesto di pregare Giove affinche' il valore delle azioni del Gruppo A salga, e quello delle azioni del Gruppo B scenda. Le azioni del Gruppo C vengono usate per il controllo, ed i soggetti non dovranno prenderle in considerazione.
La misura che se ne trae e' molto obiettiva: registriamo i cambiamenti subiti dal valore delle azioni nell'arco di una settimana a partire dall'inizio delle preghiere. (Naturalmente potremmo in seguito estendere le osservazioni ad altri periodi di tempo: una sbirciatina ai dati raccolti potrebbe farci scoprire che Giove lavora con ritmi diversi da quelli che abbiamo previsti. Inoltre, potrebbe risultare che Giove esaudisce solo le preghiere di alcuni soggetti.)
Supponete ora che in seguito a questo esperimento, anche se ancora non si vedono effetti immediatamente certi delle preghiere rivolte a Giove, io sia in grado di presentare un'analisi statistica secondo la quale, in media, il valore delle azioni di controllo C non e' praticamente cambiato, mentre quello delle azioni dei gruppi A e B e' variato leggermente, e in modo significativo, nelle direzioni previste. Voi siete inoltre liberi di esaminare minuziosamente il mio rapporto di ricerca e, se lo desiderate, di consultare anche tutte le minute che riportano i dati grezzi.
Su queste basi, vi chiedo di convenire con me che sono riuscito a dimostratre l'esistenza di Giove.
Vado ancora piu' in la'. Ipotizzo che Giove sia interessato a tutti gli esseri viventi. Esamino percio' fino a che punto egli sia disposto ad aiutare un gatto a rimanere al caldo in una fredda giornata d'inverno. Per vagliare questa ipotesi rinchiudo il gatto in una stanza gelida in cui l'unica fonte di calore e' una lampada elettrica. La lampada viene accesa e spenta ripetutamente da un generatore di eventi casuali. La mia ipotesi, secondo la quale l'intervento di Giove manterrebbe accesa la lampada per un tempo complessivamente maggiore di quello consentito da una sequenza veramente casuale, viene confermata dai dati che emergono. Questo dimostra che Giove ha aiutato il gatto, influenzando il processo casuale. Subito dopo introduco degli scarafaggi in una gabbia. Il pavimento della gabbia e' provvisto di elettrodi, tramite i quali gli insetti ricevono delle scariche ad un ritmo determinato da una sequenza di numeri casuali. Questa volta voglio vedere se Giove aiutera' gli scarafaggi ad evitare le scosse. Scopro invece che essi subiscono una quantita' di scariche elettriche maggiore di quanto ci si potrebbe aspettare dalla pura casualita'. Ne deduco che Giove detesta gli scarafaggi.
Proseguo sistemando dapprima un uovo fecondato, e poi uno non fecondato, sotto una lampada riscaldante, anch'essa attivata da un processo casuale. Comparo fra di loro i tempi di accensione della lampada nei due casi: l'uovo non fecondato non riceve alcun aiuto da Giove, poiche' la luce viene accesa e spenta secondo il consueto modello casuale. Al contrario, la luce sopra l'uovo fecondato rimane accesa per un tempo totale piu' lungo di quello dettato dal caso, e cio' mi porta alla conclusione che l'amore di Giove per le creature viventi lo ha di nuovo indotto a intervenire in un processo altrimenti del tutto casuale.
Le mie prove a favore dell'esistenza di Giove sono schiaccianti.
Questo e' cio' che Poundstone (1988) chiama il paradosso del "qualsiasi cosa conferma qualsiasi cosa": combinando insieme due ipotesi, la conferma di una di esse sembra convalidare anche l'altra.
IPOTESI: Giove esiste, e se voi gli rivolgete delle preghiere, l'andamento della borsa seguira' i vostri desideri.
PROVA: Alcuni soggetti hanno pregato, ed il valore delle azioni e' cambiato secondo le loro preghiere.
CONCLUSIONE: Giove esiste.
Vi faccio presente, nel caso in cui pensiate che io sia uno sciocco, che questi argomenti sono altrettanto solidi quanto quelli a favore della psicocinesi. In effetti, alcuni fra i piu' moderni esperimenti eseguiti nell'ambito della parapsicologia per dimostrare la realta' della psicocinesi, sono concettualmente identici a quelli che vi ho appena descritto. Si direbbe che vi sia implicato lo stesso tipo di problema logico :
IPOTESI: La psicocinesi esiste, e se provate a influenzare con la vostra mente un generatore di eventi casuali, voi ci riuscirete.
PROVA: I soggetti hanno voluto alterare col pensiero il comportamento di un generatore di eventi casuali, ed hanno avuto successo.
CONCLUSIONE: La psicocinesi esiste.
Argomenti simili
» Il pensiero e la gabbia della mente
» L'incarnazione della psiche nel corpo vivo in Idee II ed un breve excursus di storia della filosofia
» Psicocinesi e generazione casuale di numeri
» L'incarnazione della psiche nel corpo vivo in Idee II ed un breve excursus di storia della filosofia
» Psicocinesi e generazione casuale di numeri
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.