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Storia della concezione della scienza
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Storia della concezione della scienza
Socrate accostò per primo il sapere alla virtù, sostenendo che "l'uomo che non sapeva cosa era il bene non poteva certo farlo". Platone sostenne che la scienza era più valida delle rette opinioni perché "legava queste ultime con ragionamenti causali". Aristotele elaborò una teoria più articolata secondo la quale la scienza è conoscenza dimostrativa, cioè "si conosce la causa di un oggetto, per la quale l'oggetto non può essere diverso da come è". Gli Stoici affermarono che la scienza era la comprensione sicura, certa, immutabile, basata sulla ragione.
La scienza moderna poggiò le sue basi da questi modelli e Galilei poneva le dimostrazioni necessarie sullo stesso piano della "sensata esperienza". L'ideale geometrico della scienza dominò il pensiero di Cartesio. Isaac Newton stabilì il concetto descrittivo della scienza contrapponendo il "metodo dell'analisi" al "metodo della sintesi". Bernard enunciò che la semplice constatazione dei fatti non poteva mai costituire da sola una scienza; per istruirsi bisognava ragionare sulle osservazioni, paragonare i fatti e giudicarli con altri fatti aventi la funzione di controllo. Uno degli ultimi paradigmi è quello dello stabilimento di leggi scientifiche, comprendendo la natura delle leggi e il modo di stabilirle.
La scienza moderna poggiò le sue basi da questi modelli e Galilei poneva le dimostrazioni necessarie sullo stesso piano della "sensata esperienza". L'ideale geometrico della scienza dominò il pensiero di Cartesio. Isaac Newton stabilì il concetto descrittivo della scienza contrapponendo il "metodo dell'analisi" al "metodo della sintesi". Bernard enunciò che la semplice constatazione dei fatti non poteva mai costituire da sola una scienza; per istruirsi bisognava ragionare sulle osservazioni, paragonare i fatti e giudicarli con altri fatti aventi la funzione di controllo. Uno degli ultimi paradigmi è quello dello stabilimento di leggi scientifiche, comprendendo la natura delle leggi e il modo di stabilirle.
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