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I Bambini Indaco
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I Bambini Indaco
Gli inizi
Alla fine degli anni 70 Nancy Ann Tappe,
psicoterapeuta, ricercatrice presso l’università
di San Diego, sensitiva e figlia di sensitivi,
fu la prima a ravvisare il singolo colore indaco nell’aura di un bambino.
Infatti la Ann era capace sin dalla più tenera età, di distinguere il colore irradiato dal corpo umano o da creature viventi animali.
In quel periodo un suo collega medico le chiese un aiuto per il figlio nato da pochi giorni.
Questo bimbo era venuto alla luce con un grave soffio al cuore, tale da far pensare all’uomo, che Ann potesse dargli consigli o comunque dirgli ciò che vedeva.
Il bambino purtroppo morì dopo qualche tempo,
ma questa esperienza fu fondamentale per la dottoressa, perchè da quel giorno continuò a studiare questo fenomeno inconsueto rendendosi presto conto, che sempre più nascituri presentavano questo nuovo colore dell’aura.
Con il libro “Your Life Trough Color” negli anni '80 Nancy Ann Tappe, concretizza e mette su carta le sue ricerche, e di lì a poco i suoi studi trovano accoglimento tra scienziati accreditati, francesi e Americani come Gregg Braden, Tober,Lee Carrol, Drunvalo Melchizedek, Odon ecc…
Furono proprio Tober e Carrol a definire e utilizzare il termine “Bambini Indaco”.
Infatti avevano trovato notevoli punti di contatto tra le ricerche condotte dalla Tappe e i loro stessi studi.
Quindi correlandosi alla dottoressa che parlava di colore indaco, i due ricercatori identificarono con il medesimo termine questa nuova realtà infantile.
I colori dell'Aura
Secondo diverse correnti orientali ed esoteriche l’uomo ed ogni cosa del creato emana ed esterna un campo elettromagnetico, il cui colore e spessore sono una sorta di carta d’identita’ dell’ Anima
Secondo la psicoterapeuta Ann Tappe ogni persona viene al mondo con un “colore di vita",
un colore che identifica la “lezione” che deve essere appresa nel corso della vita che si conduce.
E’ evidente che Ann Tappe crede nella reincarnazione e nell’evoluzione dell’anima.
La scienza ufficiale si è mossa con grande serietà riguardo l'Aura, dimostrandone l'esistenza attraverso la tecnica delle foto di Kirlian.
Tali foto eseguite con apparecchiature sofisticatissime, permettono di vedere l'Aura delle creature viventi.
Se avete la pazienza di seguirci ancora un po', vedremo i colori (tranne alcune eccezioni),
con i quali si nasceva fino agli anni 80.
Alla fine degli anni 70 Nancy Ann Tappe,
psicoterapeuta, ricercatrice presso l’università
di San Diego, sensitiva e figlia di sensitivi,
fu la prima a ravvisare il singolo colore indaco nell’aura di un bambino.
Infatti la Ann era capace sin dalla più tenera età, di distinguere il colore irradiato dal corpo umano o da creature viventi animali.
In quel periodo un suo collega medico le chiese un aiuto per il figlio nato da pochi giorni.
Questo bimbo era venuto alla luce con un grave soffio al cuore, tale da far pensare all’uomo, che Ann potesse dargli consigli o comunque dirgli ciò che vedeva.
Il bambino purtroppo morì dopo qualche tempo,
ma questa esperienza fu fondamentale per la dottoressa, perchè da quel giorno continuò a studiare questo fenomeno inconsueto rendendosi presto conto, che sempre più nascituri presentavano questo nuovo colore dell’aura.
Con il libro “Your Life Trough Color” negli anni '80 Nancy Ann Tappe, concretizza e mette su carta le sue ricerche, e di lì a poco i suoi studi trovano accoglimento tra scienziati accreditati, francesi e Americani come Gregg Braden, Tober,Lee Carrol, Drunvalo Melchizedek, Odon ecc…
Furono proprio Tober e Carrol a definire e utilizzare il termine “Bambini Indaco”.
Infatti avevano trovato notevoli punti di contatto tra le ricerche condotte dalla Tappe e i loro stessi studi.
Quindi correlandosi alla dottoressa che parlava di colore indaco, i due ricercatori identificarono con il medesimo termine questa nuova realtà infantile.
I colori dell'Aura
Secondo diverse correnti orientali ed esoteriche l’uomo ed ogni cosa del creato emana ed esterna un campo elettromagnetico, il cui colore e spessore sono una sorta di carta d’identita’ dell’ Anima
Secondo la psicoterapeuta Ann Tappe ogni persona viene al mondo con un “colore di vita",
un colore che identifica la “lezione” che deve essere appresa nel corso della vita che si conduce.
E’ evidente che Ann Tappe crede nella reincarnazione e nell’evoluzione dell’anima.
La scienza ufficiale si è mossa con grande serietà riguardo l'Aura, dimostrandone l'esistenza attraverso la tecnica delle foto di Kirlian.
Tali foto eseguite con apparecchiature sofisticatissime, permettono di vedere l'Aura delle creature viventi.
Se avete la pazienza di seguirci ancora un po', vedremo i colori (tranne alcune eccezioni),
con i quali si nasceva fino agli anni 80.
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